La secolare battaglia contro una tradizione rigida e imbalsamata che ostacola la ricerca e il libero pensiero si va trasformando nel suo opposto: la dittatura di un presente che vuole cancellare il passato, la storia e la memoria. Ma i classici ci mantengono in vita.
di NANDO CIANCI
Nel marzo del 1992, i genitori di una scuola elementare nella contea di Duval, in Florida, stabilirono che la lettura della favola di Biancaneve era pericolosa per i loro bambini, perché incuteva terrore. Dimenticavano, quei preoccupati genitori, che la crescita porta di per se stessa l’attraversamento di conflitti, problemi, ansie, paure.